1kg di silicagel

L'Opel Corsa 2018 è molto bella e comoda ma i vetri dell'abitacolo si appanno con molta facilità (almeno in realazione a quanto succedeva sulla Chevrolet Matiz). Per evitare che i vetri si appannino è necessario soffiare continuamente aria sul parabrezza consumando carburante: impostando il getto d'aria sul solo parabrezza viene automaticamente (e tacitamente) attivato il condizionatore senza che sia possibile disattivarlo. Certo così il parabrezza rimane perfettamente disappannato ma mi scoccia girare tutto l'autunno e tutto l'inverno con climatizzatore e riscaldamento acceso.

Il primo trucco per ridurre le possibilità di appannamento del parabrezza consiste nel sgrassarlo per bene: è fondamentale pulirlo con uno sgrassatore per vetri e carta di giornale.

Il secondo trucco consiste nell'acquistare una grossa quantità di silica gel: si tratta di quelle piccole confezioni di cristalli bianchi che spesso si trovano nelle confezioni di prodotti elettronici per mantenerli asciutti assorbendo l'umidità. L'Opel Corsa è praticamente la mia grossa confezione quindi servono almeno 1kg di cristalli.

Su Amazon e sul web in genere è pieno di confezioni di silica gel ai prezzi più disparati. Sfruttando un periodo di offerte, un anno fa, ho comprato un sacchetto con 1kg di cristalli a circa 13€ e l'ho poi posizionato sotto al sedile del guidatore.

L'effetto è stato da subito evidente, soprattutto se lascio la macchina a lungo parcheggiata vicino ad altre Opel Corsa. Ogni sera la mia è l'unica con i vetri asciutti e perfettamente trasparenti.
Durante la guida è poi possibile mantenere disappanati i vetri sparando aria calda sul parabrezza e sui piedi senza attivare involontariamente il condizionatore.

Dopo un anno di utilizzo (mi ero dimenticato di averlo) ho pesato il sacchetto di silica gel: 1370 grammi contro i 1000 grammi del peso all'acquisto. In un anno ha quindi assorbito oltre 300 ml di acqua.
L'ho cotto nel forno a micronde in modo da far evaporare l'acqua. Dopo quattro cicli di cottura (600W per 8 minuti) e riposo fino al completo raffreddamento fuori dal forno, sono ritornato al peso di 1020 grammi. Il silica gel è quindi tornato asciutto e pronto a mantenere nuovamente asciutta la mia Opel Corsa. 


Sostituzione di un cuscinetto nell'erpice rotante

Questo articolo si riferisce ad un intervento realizzato il luglio scorso quando il rullo dell'erpice rotante Maschio si è bloccato nel bel mezzo della pulizia dell'interfila delle zucchine.

Il cuscinetto di supporto destro del rullo ha grippato bloccando completamente il rullo. Un problema abbastanza normale in un erpice rotante con più di quaranta anni sulle spalle e una manutenzione pressoché assente (vedi lo stato dei cuscinetti interni al momento dell'acquisto).

Si tratta di un supporto oscillante di tipo SKF UCFL207. Non è obbligatorio acquistare un altro SKF. Esistono produttori cinesi che utilizzano gli stessi codici SKF presentanto prodotti meno costosi e sicuramente meno durevoli. Con una breve ricerca su internet si trovano i supporti nuovi, cinesi, ad una ventina di euro la coppia spediti a casa in meno di una settimana. Rivolgendomi ai rivenditori di cuscinetti SKF avrei sicuramente speso almeno cinque volte di più ma, dato il limitato utilizzo dell'attrezzo, ho ritenuto che la scarsa affdabilità di un prodotto cinese sia comunque sufficiente.

Ecco il nuovo supporto montato dopo aver rimosso solo quello grippato.


La spinta verso il continuo miglioramento è però viva anche quando si tratta di cambiare solo un cuscinetto. L'ingrassatore sul supporto serve ad ingrassare la corona sferica che permette a rullo di girare anche fuori squadro. Non c'è un ingrassatore per il cuscinetto vero e proprio. Il cuscinetto, anche se dotato di tutte le protezioni del caso, è a contatto continuo con terra e polvere che, inevitabilmente, entreranno tra le sfere asciugando il grasso che le lubrifica. Per questo motivo ho pensato di forare il portarullo ed inserire un ingrassatore per parte in modo da poter pompare grasso contro la parte interna del supporto e lubrificare il cuscinetto con grasso pulito. Nelle foto qui sotto viene mostrato l'ingrassatore avvitato nel foro e il relativo anello di protezione contro gli ostacoli.



Diffondere ignoranza è ignoranza?

Questa sera mi sono trovato per caso a guardare il TG1 delle 20. Servizio banale sul prossimo inizio delle scuole ed estremamente genaralista sullo stato di conservazione degli edifici scolastici pubblici.

Il tema centrale del servizio era la condizione dei muri pieni di umidità della palestra di un liceo linguistico di non so quale località italiana. Nel servizio venivano mostrati dei ragazzi fare ginnastica sul posto, senza poter correre o giocare a palla a causa del pericolo di caduta calcinacci dai muri della palestra.

Ad un certo punto la chicca, un'intervista ad una studentessa del liceo linguistico (!) che si esprime nel seguente modo: "vorrei che sarebbe possibile fare più attività fisica a scuola".

Concediamo alla studentessa l'attenuante del recente ritorno a scuola. Supponiamo che durante le vacanza non abbia mai utilizzato la lingua italiana e dunque in tre mesi si sia dimenticata ciò che studia ed utilizza (quando non in vacanza) da almeno otto anni.

Concediamo agli insegnanti che le hanno consentito di superare le scuole elementari il beneficio dell'errore: in fondo si ha il 50% di probabilità di fare un errore scrivendo "Ammesso" anziché "Non ammesso" sulla pagella.

Quello che non riesco a digerire è il sistema giornalistico che decide di mandare in onda una cosa del genere (senza per altro nascondere il volto della studentessa che in un mondo corretto e giusto dovrebbe essere bullizzata per la sua ignoranza - ricordo a tutti che l'ignoranza, al giorno d'oggi, è una scelta).

Perché il cameraman, ascoltata una coniugazione del genere non ha abbassato la telecamera, fermato la registrazione e urlato "il prossimo, grazie!"?
Perché il giornalista, che sicuramente ha scritto il pezzo, non ha preteso di rifare la registrazione e far leggere la frase col giusto tempo verbale alla ragazza?
Perché il superiore responsabile, colui che sicuramente vede e approva tutti i video che andranno in onda, ha approvato tale castroneria linguistica?

O siamo di fronte a un manipolo di ignoranti che non ha riconosciuto l'errore linguistico perché probabilmente si esprime nella stessa maniera. O siamo di fronte a persone che hanno riconosciuto l'errore ma vogliono comunque pubblicarlo non dando peso al fatto che stanno diffondendo qualcosa di sbagliato e che inevitabilmente verrà catturato da altre menti ancora fresche e pronte ad apprendere che, purtroppo, inizieranno ad esprimersi nella stessa maniera.

Pacciamatura fragole 2019/2020

Ecco alcune foto scattate durante l'applicazione della pacciamatura per le fragole 2019 / 2020 a casa del mio vicino. La terra perfettamente preparata e gli anni di modifiche alla pacciamatrice ci hanno permesso di lavorare senza interruzioni e problemi.


Le cose belle del web

Dopo aver descritto uno degli aspetti negativi del web, ovvero la possibilità di esprimersi senza aver compreso l'argomento in discussione, voglio portare un esempio pratico, realmente accaduto qualche anno fa grazie a questo sito internet.

Nel 2011 pubblicai qualche articolo relativo alle riparazioni fatte su un erpice rotante Maschio HB 2500.  Come già scritto altre volte, io descrivo ciò che faccio per puro esibizionismo e per creare una sorta di archivio delle cose fatte dotato del miglior servizio di ricerca al mondo (Google) da consultare in caso di futuro bisogno.

Nel 2017 ricevetti questa email da un ragazzo bosniaco:
Hallo Andrea! With your help and using pictures you posted here, I repaired my power harrow! I replaced all bearings and seal rings, cleaned everything, poured new grease inside. It is like brand new now! Here you can see some pictures, you are free to use them on your blog if you want.

https://www.maskinisten.net/viewtopic.php?f=98&t=25193&start=495

Thank you very much for your help and pictures!

Selmir
che in italiano significa all'incirca:
Ciao Andrea! Con il tuo aiuto e utilizzando le foto inserite qui, ho riparato il mio erpice rotante! Ho sostituito tutti i cuscinetti e i paraoli, ripulito tutto e inserito nuovo grasso. Ora sempra nuovo! Qui puoi vedere alcune foto, sei libero di utilizzarle nel tuo blog.

https://www.maskinisten.net/viewtopic.php?f=98&t=25193&start=495

Grazie molte per il tuo aiuto e per le foto!

Selmir
Le foto mostrano le riparazioni fatte ad un erpice rotante Falc Puma molto simile, per non dire identico, al Maschio HB. Per completezza le inserisco pure qua nel blog.


Le cosa mi ha reso molto orgoglioso del lavoro fatto. All'epoca rimasi molto colpito dal messaggio anche perché era la prima volta che una persona occupava un po' del proprio tempo per ringraziarmi.

Questo è quanto gli ho risposto:

Hi Selmir,
I'm very happy for you. I'm very proud of my helping pictures.
I see your pictures on the norvegian forum. I save them to my notebook. I will publish them in my blog as a proof of the usefulness of documenting my workshop jobs through my blog. You are the first person that sends me a feedback of his workshop jobs.
Thank you!

Analfabeti funzionali

Sono passati circa 15 anni dalla prima pubblicazione su questo blog. Se dovessi dichiarare un solo motivo che mi ha portato alla creazione di questo blog, allora direi puro esibizionismo. Una sorta di esibizionismo buono, non quello che porta le persone a girare nude sotto l'impermeabile. Un esibizionismo che si manisfesta col bisogno di lasciare un segno delle proprie azioni ma possibilmente non un graffito su di un monumento storico. Voleva essere una sorta di elenco scritto delle cose che possiedo e che faccio.

Ad un certo punto ho pensato di aggiungere una spiegazione all'elenco in modo che quanto scritto possa essere utile ai lettori. Uno dei primi articoli scritto sia con lo scopo di mostrare di aver prodotto qualcosa, sia con lo scopo di spiegare ad altre persone come produrlo, è stato "Costruire un fertirrigatore" in cui il costruttore e ideatore era in realtà mio padre ma io avevo almeno messo l'impegno di rendere pubblico e fruibile il processo di realizzazione.

Alcuni giorni fa, l'ultima foto dell'articolo sul fertirragore è finita su un gruppo di Facebook di cui anche io faccio parte. Un utente ha estrapolato (per non dire rubato) la foto dal blog e l'ha pubblicata chiedendo lumi al popolo di Facebook. Avesse chiesto informazioni direttamente a me su questo blog, non avrebbe di certo corso il rischio di ottenere risposte sconfusionate. Gli analfabeti funzionali di Facebook hanno iniziato a sbizzarrirsi con le teorie più strampalate (a proposito, avete notato che da quando sono al governo, nessuno più parla di analfabeti funzionali?).

Sono stato per un po' a guardare e a rispondere a qualche domanda senza dichiararmi come colui che usa il fertirrigatore, colui che ha scattato e pubblicato la foto, colui che ha scritto l'articolo che spiega come funziona l'oggetto.

Analizziamo alcuni messaggi:

Questi sono quelli che preferisco. Dopo alcune decine di messaggi in cui tutto è ormai chiaro, intervengono facendo notare un particolare fondamentale, dando, in maniera sottointesa, del coglione a tutte le persone che sono finora intervenute ma che non hanno notato quel particolare.
Questa persona non pensa di essere nel torto di fronte ad altre decine di persone. Un minimo di dubbio dovrebbe venire, anche solo per applicazione delle leggi della statistica. Per lui non conta nemmeno la statistica. Pensa di essere il genio che ha trovato l'errore e quindi scrive che secondo lui l'acqua circola al contrario.
Messo di fronte alla minchiata che ha appena scritto ecco sbandierare anni di esperienza professionale non documentabili su Facebook. Peccato che questo non fa altro che peggiorare la sua posizione mettendo dei dubbi anche sui risultati della sua presunta professione. Ecco che allora partono gli attacchi ai dettagli (ai millimetri).

Un'altra categoria è rappresentata da quelli che non hannno capito di cosa si tratta (nel caso specifico si pensa si tratti di un tubo ad effetto Venturi che aspira la soluzione fertilizzata) ma vogliono comunque rilevare un errore (che non c'è perché non è un tubo Venturi).

Abbiamo il caso della persona che probabilmente sa come funziona, conosce il sistema, ha visto che è già stato ampiamente spiegato e discusso, ma deve comunque lasciare il segno commentando con una ovvietà. Questa la forma malsana dell'esibizionismo che contraddistigue il web. La volontà di voler scrivere qualcosa, anche inutile. Penso manchi poco al voler incidere il proprio nome su un monumento storico.

Infine abbiamo la persona che non vuole comprendere che il proprio mondo è piccolo e limitato. Non vuole comprendere che le esigenze cambiano da persona a persona, da luogo a luogo, da ortaggio a ortaggio. Non vuole comprendere nonostante gli vengano posti degli esempi pratici.

Questi sono solo alcuni degli interventi che sono seguiti alla foto e che hanno contribuito a sviluppare la discussione senza che la spiegazione di come funziona quel fertirrigatore venisse completamente e chiaramente fuori. Purtroppo i pochi che hanno scritto cose sensate in quanto utilizzatori di sistemi analoghi, sono stati rapidamente surclassati da chi si esprimeva senza nemmeno aver capito cosa fosse rappresentato nella foto.

Io spero che la persona che ha cercato chiarimenti su Facebook, che ha quindi cercato intelligenza su Facebook, sia rimasta veramente delusa.

Libri per bambini

Mofy oggi ci insegna a contare...

Una luna; Due orecchie a cuore;

Tre ghiande; Quattro amici (al bar?);


Cinque stelle.

Ma non c'era nulla di meglio per il quinto esempio? Proprio cinque stelle? Tre stelle e cinque ghiande non va meglio?

Che belli gli RFID!

Cos'ha di particolare quella cintura della Lumberjack?

Vediamo le sue caratteristiche:
  • E' di pelle;
  • E' di colore nero;
  • E' lunga 110 cm;
  • E' stata acquistata durante i saldi al Globo di Forlì;
  • Fa suonare i rilevatori antitaccheggio alla Coop dell'Esp di Ravenna e all'Iper di Savignano. (Nota Bene: non fa suonare quelli del Globo).
La cassiera della Coop mi ha detto di passare comunque senza che cercassi di capire che cosa stava facendo suonare l'antitaccheggio. Quindi a che serve l'impianto antitaccheggio se poi non effettui i controlli? Serve solo a farmi fare la figura da ladro dei supermercati.

La casseria dell'Iper, un poco più ligia al rispetto delle regole, mi ha fatto togliere il giubbotto senza risolvere il problema. Di mia iniziativa, mi sono poi tolto la cintura (ultimo acquisto fatto, comunque più di un mese fa) ed ecco scoperto cosa fa suonare l'antitaccheggio ai supermercati. Anche qui bella figura da ladro dei supermercati ma almeno ho capito dove sta il problema.

Il problema è nelle foto qui sotto. Un'etichetta con tanto di circuito RFID all'interno del nastro di pelle che tiene la fibbia.


Aratro per scassinatori


Fantasiosa traduzione trovata oggi su internet sotto la foto di un grosso aratro trainato Nardi. Letteralmente un "aratro stirato da furto".

Subito mi è saltata all'occhio la traduzione di scasso (per i non addetti è un sinonimo di aratura profonda) con la parola "burglary" che sta a significare "furto con scasso". Il significato agricolo di scasso si dovrebbe tradurre con "trench". L'aratro da scasso dovrebbe essere un "trench plough".

Navigando su www.wordreference.com alla ricerca di tutti i significati delle singole parole, mi sono soffermato sull'aggettivo "pulled" che non viene normalmente usato col significato di "tirato" o "trainato" anche se il verbo "to pull" significa appunto "tirare": "pulled"  sifgnifica "stirato" o "sfilacciato". L'aggettivo "trainato", nel caso dell'aratro, va invece tradotto con "drawn" o, più correttamente, bisognerebbe descrivere l'aratro come un "wheeled plough" ovvero con un aratro con ruote.