Per i profani è giusto spiegare di cosa si tratta: è semplicemente un serbatoio dentro il quale si mette il concime (liquido o in polvere) che viene miscelato con l'acqua e distribuito più o meno uniformemente in un lungo lasso di tempo durante l'irrigazione con manichetta (ala gocciolante).
Schema idraulico:
Sono assolutamente ignorante in merito a schemi e simboli idraulici. Spero che lo schema risulti non troppo scorretto. |
Costruzione:
Si prende il bidone della birra in acciaio inox (in questo modo gli acidi usati in agricoltura non lo corrodono). Si crea un'apertura nella parte alta da cui introdurre il concime. L'apertura deve essere sigillabile per cui abbiamo optato per un giunto sferico (quelli che comunemente sono identificati con "bocca e palla") di 110mm identico a quello utilizzato nei tubi da irrigazione. La grandezza influisce sulla facilità di carico del concime. Con pochi soldi abbiamo trovato solo giunti sferici zincati che quindi si sarebbero corrosi ed arrugginiti con gli acidi; per questo lo abbiamo verniciato ma con scarsi risultati (vedi ruggine in foto). Sul tappo (che prima ho chaiamato bocca) va montato un tubo in gomma da cui uscirà l'acqua concimata una volta messo in funzione il sistema.
Da un lato del barile, a pochi centimentri dal fondo si fa un foro da cui dovrà entrare l'acqua. Nel foro va inserito un tubo ricurvo in modo che il getto dell'acqua in ingresso sia direzionato lateralmente formando un vortice in grado di mescolare il concime. Nella parte esterna del tubo ricurvo vanno fissati un rubinetto per lo scarico e il flussometro: si tratta di un tubo di plexiglass in cui è possibile leggere la portata (litri/minuto) del flusso d'acqua in ingresso al fertirrigatore. Al flussometro va poi collegato un altro tubo in gomma da cui entrarà l'acqua pulita nel fertirrigatore.
A questo punto il fertirrigatore è finito; mancano solo i piedi per tenerlo ad un'altezza comoda.
Il fertirrigatore funziona grazie alla differenza di pressione tra ingresso e uscita. Per fare ciò è necessario collegare il fertirrigatore in parallelo ad una valvola a saracinesca. A valle del complesso ci va poi un filtro a calza o a dischi per evitare di intasare le manichette con il concime.
A monte della valvola a saracinesca va montato un rubinetto con cui si regola il flusso in ingresso al fertirrigatore mentre a valle della saracinesca va montato un rubinetto, da tenere sempre tutto aperto, a cui va collegata l'uscita del fertirrigatore. I due rubinetti vanno chiusi solo qualora non si utilizzi il fertirrigatore.
Funzionamento:
- Svuotare completamente il fertirrigatore aprendo il rubinetto di scarico;
- Introdurre un po' di acqua dentro al fertirrigatore agendo sul rubinetto di ingresso del fertirrigatore;
- Introdurre il concime dalla bocca principale;
- Portare il livello dell'acqua al pelo della tracimazione dalla bocca principale agendo sul rubinetto di ingresso del fertirrigatore;
- Chiudere con il tappo la bocca principale;
- Aprire completamente il rubinetto dell'uscita del fertirrigatore;
- Aprire il rubinetto di ingresso del fertirrigatore regolando l'apertura in modo da ottenere il flusso d'acqua desiderato.
Modifiche e varianti:
Ne abbiamo realizzati tre. Il primo montava pure un oblò per ispezionare l'interno che però si è dimostrato inutile dato che si è subito sporcato diventando opaco. Con il ghiaccio invernale il flussometro si rompe se non lo si scarica accuramente. Anzichè sostituirlo con nuovi flussometri (abbastanza costosi) abbiamo deciso di usare un contatore di litri e l'orologio da polso. In questo modo, sicuramente più scomodo, riusciamo comunque a determinare la portata del fertirrigatore.
Aggiornamento 27/04/2019
Aggiungo la foto di un altro fertirrigatore realizzato e impiegato nella fertirrigazione delle zucchine. Anche in questo caso la spesa per l'acquisto del flussometro è stata evitata installando un vecchio contalitri dell'acqua da cui è possibile stimare il flusso contanto le rotazioni della lancetta più veloce in un minuto.
Aggiungo la foto di un altro fertirrigatore realizzato e impiegato nella fertirrigazione delle zucchine. Anche in questo caso la spesa per l'acquisto del flussometro è stata evitata installando un vecchio contalitri dell'acqua da cui è possibile stimare il flusso contanto le rotazioni della lancetta più veloce in un minuto.
Consigli utili:
Più componenti e saldature sono in acciaio inox maggiore sarà la durata del fertirrigatore.
Conclusioni:
Mi pare di aver detto tutto. Se avete dubbi sulla costruzione chiedete pure. Ovvio che come al solito non assumo responsabilità relativamente all'utilizzo di queste istruzioni per la costruzione di fertirrigatori: utilizzatele a vostro rischio e pericolo!
10 commenti:
Complimenti Andrea.
Sto progettando una coltura di piccoli frutti, alla buona diciamo.
Mi e' stato utile il tuo esempio, poi una foto spiega piu' di cento parole
la valvola a saracinesca sta aperta mentre il fertirrigatore sta in uso?
La valvola a saracinesca mi serve comunque per ridurre la pressione dai 6 bar della pompa a 1 bar delle manichette per l'irrigazione quindi sta parecchio chiusa.
Indipendentemente da questo, il fertirrigatore per funzionare ha bisogno di una certa differenza di pressione tra ingresso e uscita e quindi è necessaria una valvola a saracinesca parzialmente chiusa.
ciao mi sono procurato anch'io un fusto della birra ma sono in alluminio e non in acciaio inox e non so come fare per saldarci le saracinesche ... come hai fatto a saldarli tu ? grazie in anticipo , Daniele
I miei sono in acciaio inox e si saldano tranquillamente con la saldatrice ad elettrodo (ci sono elettrodi per l'acciaio inox ma puoi saldare anche con gli elettrodi rutilici). Purtroppo non so assolutamente come saldare l'alluminio.
ho visto un bidone in pvc ma il funzionamento e lo stesso??
Salve,io ho un boiler verticale da 100 litri di quelli usati per autoclave,che vorrei usare come fertirrigarore invece del fusto,dato che quest'ultimo non riesco a reperirlo e poi sarebbe troppo piccolo rispetto all impianto che ho. Secondo lei è possibile usare questo boiler a tal scopo?
Ed sul tubo d ingresso del fertirrigatore dovrei montare una valvola di non ritorno?
Grazie .
Il boiler deve essere in inox altrimenti gli acidi dei concimi lo sciolgono in meno di due mesi.
Non serve valvola di non ritorno: il fertirrigatore va montato ai capi una valvola a saracinesca con lo scopo di ridurre la pressione nella tubazione principale e avere l'uscita del fertirrigatore ad una pressione sicuramente inferiore a quella dell'ingresso. Non c'è possibilità che il flusso inverta la sua direzione.
Verifica che il boiler resista alla pressione del tuo impianto di irrigazione o al doppio della pressione se c'è la possibilità di avere colpi di ariete.
Ciao Andrea un info. Su una superficie da 1000mq come mi regolo con il dosaggio del concime? Ho un bombolone del gas che ha una capienza di 50 lt di acqua, e troppo piccolo? Come mi regolo con l'acqua?ringrazio
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