Lo zoccolo della cucina

Nella foto qui sotto vi mostro come lo zoccolo della cucina era stato installato dal montatore di un certo livello, nonché titolare, della mia cucina.

Per chi non ne ha mai smontato uno: lo zoccolo è una profilo di alluminio che si aggancia a pressione ai piedi del mobile. Il profilo ad angolo tra di due spezzoni di zoccolo è un altro profilato di alluminio opportunamente tagliato. Le lunghezze dei due elementi devono essere abbastanza precise per consentire ad entrambi i pezzi di agganciarsi ai piedi del mobile ed inserirsi nel pezzo ad angolo. Uno zoccolo non perfettamente agganciato a tutti i piedi cade la prima volta che viene colpito dalla scopa.

Nella foto è evidente che il profilo B non è agganciato ad entrambi i piedi del mobile e sta fuori squadro rispetto la fuga del pavimento. Probabilmente anche lo zoccolo A non è completamente attaccato ai piedi del mobile. Questo è dovuto al profilo A eccessivamente lungo di almeno un centimetro. Come me ne sono accorto? Ho spazzato e lo zoccolo è caduto.

Segnalato il problema al montatore titolare che torna, accorcia il profilo A e rimonta tutto. Fiero del proprio lavoro saluta e se ne va.

Spazzo di nuovo e lo zoccolo A cade. Segnalo di nuovo il problema al montatore? Se non è riuscito a montare lo zoccolo correttamente per ben due volte perché dovrebbe farcela al terzo tentativo? Perché perdere tempo per scrivere una mail, per fissare un appuntamento e per starli a guardare mentre lavorano male?

A questo punto mi ricordo di avere una squadra e una sega per i metalli e decido di accorciare di quattro millimetri lo zoccolo B. Dieci minuti totali per avere lo zoccolo della cucina a prova di scopa.