Com'è?


Almeno la prima pagina fa una buona impressione, il resto... vedremo: è ancora da scrivere.

Il mio tavolo del computer

A sinistra si vede un accenno della poltrona da relax in cui spesso si trova il gatto; sul tavolo sempre a sinistra si vede la cartellina di plastica di mio babbo con scritto BIOLOGICO (purtroppo sono costretto a condividere la scrivania); tutto il resto è mio: quaderni, appunti sul radar UWB, manuale di Latex, computer portatile con relative cuffie per Skype; a destra si vede un po' di confusione: sopra al tavolo c'è una Tv Mivar da 28 pollici recuperata e aggiustata da me mentre sotto al tavolo ci sono pezzi di vecchi pc più o meno da buttare.

Rimanere senza parole

Recentemente mi è capitato di rimanere senza parole durante uno scambio di opinioni riguardante la politica. E' sempre facile far notare gli aspetti negativi del centro destra: a chi vota Forza Italia fai notare che è alleato con chi apprezza il fascismo, a quelli del Sud che votano AN fai notare che sono alleati con Bossi che odia i meridionali, a quelli che votano Lega Nord... basta nominare Borghezio e Calderoli per farli diventare rossi di imbarazzo.

Capita anche che i politicamente destrorsi mi facciano notare che votando DS sono alleato con i comunisti che in URSS hanno fatto questo e quell'altro ma è facile rispondere che quel che è successo in URSS non è successo in Italia.

Due giorni fa mi hanno fatto notare che votando DS sono alleato con Mastella...

Cosa cercate?

Oggi con Angelo Facondini ci facevamo quattro risate* controllando le statistiche del mio sito prodotte da Shinystat Free; In particolare controllavamo le chiavi di ricerca che i navigatori inseriscono su Google e che poi arrivano sul mio sito.

Ecco i più strani:
  • invece di comprarla posso creare la colla vinilica: fai da te estremo.
  • manuela arcuri anno 2007, manuela arcuri con le tette fuori: che c'entra il mio sito con Manuela Arcuri?
  • come fare per parlare con operatore 155 wind infostrada: penso sia il quarto segreto di Fatima.
  • qual è la musica di attesa del servizio clienti di libero infostrada: a qualcuno piace stare in linea in attesa della rivelazione del quarto segreto di Fatima.
  • tette i.t.i.s: ai miei tempi c'erano 800 maschi e 20 femmine... tette e itis sono due parole che non vanno d'accordo.
  • costruisci un decoder digitale fatto in casa: fai da te ancora più estremo.
  • quando raccogliere l'insalata mattina o sera?
  • non riesco a giocare al milionario al digitale terrestre: mi spiace ma non ci posso fare nulla.
  • lumache foto ad alta risoluzione: una nuova perversione?
  • trasformare la scrivania windows 98 in xp: eh?
  • automobili da fighi: guarda io ho la Matiz, mi sa che hai sbagliato sito.




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* Stefano, avrai già capito che in realtà le simulazioni MatLab non sono lente, siamo noi che facciamo tutt'altro...

Coerenza

Oggi Ruini ha detto:

È "non solo lecito, ma doveroso" rivedere la legge 194 sull’interruzione di gravidanza.

Eppure nel 2005, nei mesi precedenti al referendum sulla procreazione assistita rassicurava gli indecisi affermando:

Non toccheremo la legge sull'aborto.

Complimenti per la coerenza!

Leggo e commento

Aprea (FI): "Svolta passatista e conservatrice" "Per Fioroni e per la sinistra al centro deve stare una scuola, con i suoi organismi amministrativi e sindacali, quelli che devono scodellare il mitico curricolo e non gli studenti e le famiglie che sono i destinatari di ciò che la scuola sovranamente decide di concedere", così Valentina Aprea, componente di Forza Italia alla commissione Cultura della Camera dei deputati sulle novità di Fioroni sulla scuola. "Attaccando le tre "i" Fioroni - ha concluso l’esponente azzurra - propone un modello di scuola impositiva, prefettizia, passatista, conservatrice ed inidonea a dare risposte agli studenti. Mentre la nostra idea di scuola è e rimane propositiva e sussidiaria, tipica della nostra tradizione cattolica e liberale e non una scuola che puzza di regimi vecchio stile".

Certo che una Forzaitaliota che definisce conservatrice la "riformetta" di Fioroni sulla scuola fa proprio ridere. Quella progressista della Moratti aveva invece eliminato Darwin dai libri di scuola ritornando ad Adamo ed Eva...

Tortello alla lastra

Def.:
Il tortello alla lastra è un crescione di forma quadrata (10-15cm di lato) con un ripieno a base di zucche e patate che si produce solitamente nell'Appennino sopra Cesena e Forlì. Il complemento "alla lastra" deriva dal fatto che storicamente venivano cotti su di una lastra di pietra

Che centra un fiero abitante di pianura come me con un prodotto tipico della collina? I miei nonni materni sono dell'Appennino Cesenate e quindi ho imparato a conoscere anche i tortelli alla lastra. Due sere fa abbiamo provato a cucinarli abbozzando una ricetta e siccome sono venuti buoni la riporto di seguito.

Ingredienti (per quattro persone):
  • 1kg di patate;
  • 500g di zucca già preparata (all'inizio era una zucca da 1kg);
  • 800g di farina;
  • Olio, sale, pepe, acqua, aromi (cipolla, aglio, rosmarino, ...).
Preparazione:
Prima di tutto si fanno lessare le patate sbucciate (è un "frutto" sotterraneo quindi devono essere messe a mollo in acqua già calda) e si fa lessare la zucca tagliata a spicchi e ripulita dai semi e dai filamenti (è un frutto sopra terra quindi va messa a mollo in acqua fredda).

Nel frattempo si prepara la sfoglia impastando farina, acqua calda e un pizzico di sale. La sfoglia deve rimanere abbastanza malleabile perché deve essere estremamente sottile.

Le patate e i pezzi di zucca lessati vanno poi passati nello schiacciapatate in modo da formare una pasta omogenea e non troppo umida (in particolare la pasta di zucche va scolata).

La pasta zucche-patate così ottenuta va amalgamata con un soffritto di spezie secondo i gusti (la tradizione dice soprattutto aglio ma io preferisco altri aromi tipo cipolla e rosmarino). Personalmente preferisco aggiungere anche molto pepe.

A questo punto si è pronti per realizzare la sfoglia ripiena semplicemente creando una sottilissima sfoglia circolare e stendendo in maniera uniforme il ripieno solo su metà di essa in modo da poter ripiegare la metà rimasta libera sopra il ripieno.
Picchiando con il mattarello sulla sfoglia ripiegata si crea il reticolo su cui poi si passerà con la rotella tagliente per separare i tortelli.

Cottura:

I tortelli andrebbero cotti su una pietra calda, in mancanza di quest'ultima si può ripiegare su una teglia di alluminio.
I tortelli possono essere consumati anche nei giorni successivi alla cottura, è solo necessario riscaldarli nuovamente.