Pochi giorni dopo ho dovuto fare la stessa operazione con i filmati girati durante le manifestazioni trattoristiche a cui ho partecipato. Dopo aver scartato l'ipotesi Microsoft Movie Maker che richiede Windows e Pitivi che ancora fa poco o nulla, ho trovato OpenShot che si è rivelato subito molto intuitivo, per nulla pesante ed impassibile ai diversi formati di ingresso. In poco tempo sono riuscito a montare diversi filmati inserendo il titolo di testa e delle didascalie in sovrapposizione ai diversi spezzoni. L'elaborazione del filmato di anteprima è praticamente istantanea e non appesantisce il sistema nonostante la mia scheda Intel i810 che Pinnacle avrebbe sicuramente fuso dopo aver aperto mille pop-up di diffida all'utilizzo della scheda grafica.
Lo consiglio vivamente a chi ha bisogno di un editor video non lineare da utilizzare su GNU/Linux. Su Archlinux si installa con un semplice
pacman -S openshot
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* in realtà uno l'ho visto: si chiama JMo... ops segreto professionale.
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