D'oh! La frizione!

Ieri pomeriggio speravo in una regolazione lampo della frizione del Pasquali: tiro giù il motore, regolo le tre zampette del complessivo e rimonto il motore il tutto in meno di due ore. Purtroppo non è stato così.

Iniziamo dai sintomi: frizione che non stacca correttamente e conseguenti grattate di cambio in occasione degli innesti di marcia.


Con l'aiuto del muletto stacchiamo il motore da cambio in poco tempo notando subito un po' di ruggine ma comunque lo spingidisco e il sistema di comando risulta in ottime condizioni.


Ecco il complessivo un po' martoriato dal tempo ma comunque funzionante. Nascosta dal complessivo, si celava la brutta sorpresa sul disco della frizione.



I ferodi si sono scollati dal disco metallico centrale (perché non li avevano imbroccati come si fa di solito?) ed uno dei due si è spezzato in tre parti. Questo significa che devo per forza rivolgermi alle ditte specializzate nella ricostruzione dei materiali d'attrito di freni e frizioni spendendo molto probabilmente una trentina di euro. Brucia un po' quando non si riesce a fare tutto in casa propria...

AGGIORNAMENTO 17/06/2008: Disco fatto ricostruire in 45 minuti da una ditta di Cesena specializzata in freni e frizioni (45€... cacchio se sono aumentati i prezzi!). Rimontato tutto senza troppe difficoltà. Ora il trattore funziona correttamente.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea

ho anche io un pasquali come il tuo, ho smontato la frizione perché non stacca bene, i braccetti sono consumati molto similmente ai tuoi (come vedo dall'immagini) a tuo parere se li regolo per compensare l'usura quanto potrebbero durare ? mi piacerebbe sodtituirli, sai se si trovano o in alternativa dove trovare lo spingidisco completo ad un costo accessibile.
Grazie in anticipo la mia mail gerby.gennari@tiscali.it
Saluti e buon ferragosto

G.Gennari

Andrea Urbini ha detto...

Sono fatti per essere regolati fino alla completa usura. Nel mio caso siamo andati oltre riportando del materiale piuttosto morbido (si tratta di acciaio inox saldato con elettrodi) sulle zampette dello spingidisco in modo da compensare l'usura.

Il mio Pasquali ha circa 60 anni e i primi trenta li ha fatti come dumper da muratore quindi usato sempre con carichi importanti che hanno sicuramente stressato la frizione. Per l'uso che ne faccio ora (trasportare cassette di ortaggi) va più che bene).

Unknown ha detto...

Ciao Andrea, scusami ti vorrei chiederti un'informazione.
Ho un trattore pasquali 988 con motore lombardini 21cv, solo che ultimamente premendo il pedale frizione è durissimo, i cavi sono tutti nuovi.
Se si preme tutto fino in fondo con tutto il peso la frizione comunque stacca abbastanza bene, vorrei però rimuovere il motore per vedere cosa c'è che non va.
Volevo capire se è un problema del complessivo frizione e chiederti come si fà la regolazione delle zappette che vengono spinte dal cuscinetto, con che logica vanno registrate?
Grazie in anticipo
Riccardo

Unknown ha detto...

Ciao Andrea, potresti darmi l indirizzo dell' azienda che hai portato il disco frizione?

Andrea Urbini ha detto...

ROMAGNOLA FRENI DI TURRONI ARNALDO & C. S.N.C.
Rigenerazione Freni e Frizioni
349, Via Montecatini - 47521 Cesena (FC)
tel: 0547 630875

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